Technology Experience
Hardware

Un piccolo bug nella Wireless Laser Desktop 6000

Non ne sono certo, devo googlare o cercare meglio qualcosa nei vari forum in giro per il Web.
Riassumo in breve.

Sul mio PC ho montato due hard-disk (uno da 320Gb, l’altro da 200Gb): sul primo ho installato Vista (tutto tranne che i giochi), sul secondo XP (solo giochi). Quando voglio passare da un OS all’altro, riavvio il sistema corrente, entro nel BIOS e cambio l’HD di boot ed il gioco è fatto. Per entrare nel BIOS, premo CANC diverse volte. Nessun problema.

Capita ogni tanto di dover bootare da DVD: reinstallazione, distro Linux live, antivirus, altri software, etc. Infilo nel lettore il DVD da cui voglio far partire il sistema. Quando il BIOS mi comunica “Press any key to boot from DVD…” la tastiera non risponde e di conseguenza non riesco a bootare dall’unità DVD. Per risolvere ho dovuto obbligatoriamente attaccare una normale tastiera “cablata” (non wireless) PS/2. Strana cosa. Non so se sia stata risolta – non è assolutamente un problema di driver, perchè in quel punto Windows non è stato ancora caricato, sembra più un problema di firmware del prodotto e quindi mi sa che chiunque come me l’abbia acquistato debba per forza sopportare questo piccolo difetto.

Non è gravoso, però magari per chi come me ogni tanto prova questo o quello, dover metter una tastiera solo per bootare da DVD è abbastanza scomodo. Pazienza.

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My personal life

Vacanze Pugliesi: primo blocco di fotografie

Il 3 Maggio di quest’anno acquistai la versione Pro di Flickr, che permette di uploadare un numero infinito di fotografie, organizzandole in un numero infinito di set, senza sottostare ad alcun particolare traffico mensile. Volete sapere una cosa? Non tornerei più indietro nemmeno se fossi costretto. Dal quel giorno ho uploadato 1.260 fotografie totali, raggruppate in 21 set, che comprendono un po’ di tutto: gite, workshop, viaggi, vacanze, etc. etc. Troppo bello. Flickr mi permette di condividere con tutto il mondo tutte le mie fotografie.

Il primo blocco di fotografie che ho messo on-line ieri sera riguarda Gravina In Puglia, il paese di mio padre, di mio nonno…e di tutti i miei avi, insomma. Chi di voi non ha perso di vista il mio blog, si ricorderà questo post scritto nel cuore di una notte insonne. Gravina In Puglia è arrivata alla ribalta della cronaca nazionale per la sparizione dei fratellini, Francesco e Salvatore Pappalardi, tuttora introvabili.

Al di là di tutto questo, Gravina in Puglia è una bella cittadella immersa nella natura: c’è la Pineta – il parco cittadino, il centro storico, il ristorante Madonna della Stella che si affaccia sul panorama spettacolare della gravina (un crepaccio attraversato da un antico ponte romano e nel quale vivono flora e fauna protetta), le tombe preistoriche di inestimabile valore storico. Una terra veramente ricca sotto ogni punto di vista.

Le foto del set Puglia 2007 – Gravina in Puglia sono raggiungibili qua.

Buona visione davvero!

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My daily work

E così…da oggi si ricomincia sul serio!

Da oggi sono nuovamente seduto nel “mio” ufficio open-space a ricominciare il lavoro interrotto poco più di un paio di settimane fa. Lo choc è stato forte: fino a qualche giorno fa ero tranquillo in spiaggia – più nudo che vestito – ed avevo caldo. La sera stessa cosa: stavo tranquillamente in campeggio senza maglietta, beandomi dell’aria fresca che qui a Milano ci scordiamo. Se qualcuno mi avesse rovesciato addosso una secchiata d’acqua, probabilmente l’avrei persino ringraziato. Da quando sono tornato a casa, domenica notte, mi sono ritrovato catapultato in un mondo dove l’autunno la fa da padrone: temperature che viaggiano intorno ai 15°C, piogge e freddo continuo. Oggi mi sono messo una camicia a maniche lunghe…impensabile durante le prime giornate di agosto! Comunque, da un certo punto di vista, è meglio così, perchè non c’è niente di peggio che venire a lavorare a Milano con il caldo torrido ed umido.

Mentre ero in ferie, sui giornali leggevo che non esistono più le ferie di agosto di una volta: adesso si preferisce fare le ferie anche a luglio o a settembre. E si vede eccome. Le tangenziali ed i parcheggi sono ancora vuoti…questo rende Milano molto più vivibile, e di conseguenza anche arrivare al lavoro senza troppi sbattimenti. Se siete fra quelli che vi state godendo ancora le vacanze, divertitevi e godetevele fino in fondo. Se siete fra quelli che sono già rientrati come me, tirate un bel respiro e siate pronti a vivere questa nuova annata lavorativa con il pieno delle energie.

Si apre quindi una nuova stagione, credo bella piena di tante novità che mi fanno (vi faranno) leccare i baffi: .NET Framework 3.5, Visual Studio 2008, SQL Server 2008 (ebbene sì…anche lui!) e tutto il resto. Non escludo anche di mettermi a combinare qualcosa con Windows Home Server, sarebbe interessante. E poi ho in serbo tante belle novità anche per il mio blog, devo solo riuscire a capire se riuscirò davvero a metterle in pratica come ce le ho in testa io.

Chi vivrà, vedrà!

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Software

I blogs di UGIdotNET girano su SubText

Chi di voi non è andato in vacanza, o se comunque avete continuato a leggere i blogs di UGIdotNET, probabilmente lo saprete: l’engine dei blogs è migrato da .Text a SubText, lo stesso che utilizzo sul mio blog attuale che state leggendo.

Ho provato a dare un’occhiata all’aspetto grafico del mio vecchio blog, che era un po’ tutto sballato, sebbene dalla parte di Admin vedessi che lo skin corrente era AnotherEon001. Ho dovuto selezionarne un altro, salvare e poi riselezionare AnotherEon001 per vedere effettivamente lo skin funzionare nuovamente. Non ho alcuna intenzione di ritornare a bloggare su UGI, ma ho voluto correggere il problema per fare in modo che eventuali visitatori dei miei vecchi post possano leggere tutto quello che ho scritto senza problemi. Comunque sia, ritengo che la migrazione non potrà che giovare ad UGIdotNET, perchè SubText ha caratteristiche interessanti ed è un engine molto migliore rispetto a quello vetusto di .Text. Meglio così!

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My personal life

L’ultima sera (in campeggio)

Chissà cosa direbbe Leonardo Da Vinci se sapesse che ho storpiato la sua Ultima Cena per il titolo del mio post. Sicuramente adesso si sta rigirando nella tomba…lasciamolo fare…io ho qualcosa di più importante da scrivere. Questa è la mia ultima sera ufficiale di vacanza qua in campeggio. Domani pomeriggio parto dalla Puglia con la Seat Cordoba di mio fratello e torno nella mia Lombardia per ricominciare il lavoro la settimana prossima.

Sono state due settimane rilassanti, con un mare veramente bellissimo, dormite spettacolari, mangiate di pesce memorabili sia in ristorante che sul barbecue, lanci di fresbee, pedalate in bicicletta, brioches enormi, nuotate e bagni al largo e molto, molto altro ancora. Solo gli ultimi due giorni sono stati un po’ scombussolati, a causa di un infortunio di mio fratello che ci ha fatto girare per i vari punti di pronto soccorso qua nella zona, compreso una “visita” ieri mattina all’ospedale di San Giovanni Rotondo. Mi sono rilassato, non c’è che dire. Di solito, buona parte delle vacanze erano dedicate alla lettura di qualche libro: quest’anno ho letto solo La Bambola che Dorme, di Jeffrey Deaver, l’autore del Collezionista di Ossa, il film con Denzel Washington ed Angelina Jolie. Il libro non mi ha entusiasmato granchè, rispetto agli altri dello stesso autore. Solo negli ultimi giorni ho ripreso in mano i due numeri di luglio & agosto di MSDN Magazine che mi sono portato dietro, compreso anche il libro sulla Security Development Lifecycle. D’altronde, bisogna pur ritornare gradualmente al nostro lavoro…cosa c’è di meglio che farlo sulla spiaggia a leggere qualche articolo interessante?

Io mi auguro che anche le vostre ferie siano state più che positive, che vi siate rilassati e divertiti, che tutto sia andato secondo i vostri piani. Il nostro lavoro ci attende, e sarà una stagione lavorativa davvero molto interessante, con l’uscita di una serie di prodotti di nostro gradimento, in primis Visual Studio 2008.

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My personal life

Bloggare alle prime luci del giorno

Non avrei mai pensato di riprendere a bloggare in un posto, ed in un momento, così strano. Date un’occhiata all’ora in cui sto bloggando. Mi sono sempre chiesto come sia possibile bloggare alla una, alle due, alle tre…persino alle quattro del mattino…come mi è capitato di vedere nei mesi e negli anni passati. Adesso una mia piccola risposta ce l’ho: prenotate una camera d’albergo in cui proprio non riuscite a dormire ed il gioco è fatto. Aggiungete il fatto che il luogo in cui mi trovo ha un significato un po’ particolare, e la ricetta è pronta. Magari mi capiterà di ritornare a leggere questo post nei prossimi mesi, e sorriderò pensando a questa notte, passata all’hotel/ristorante Madonna della Stella a Gravina in Puglia.

Gravina in Puglia è il paese di mio padre, e di mio nonno Liborio prima di lui. C’ero già stato, ma ero bambino e non avevo molti ricordi. Ci sono ritornato oggi, a 31 anni, scattando foto in giro di qua e di là, persino nello stesso cortile dove nacque mio padre e dove visse la sua infanzia. Ho persino visto una delle tabaccherie più vecchie d’Italia, la numero tre – stando a quello che mi dice il gestore attuale.

Non so il motivo esatto per cui non riesco a dormire. I cuscini non sono propriamente cuscini – sono due sogliole piattissime. Fa caldo – tenere la finestra aperta non serve a nulla, e l’aria condizionata non va proprio come dovrebbe. Ho lo stomaco pieno come una palla, dopo la mangiata fenomenale di questa sera. Continuo a rigirarmi da una parte all’altra del letto. Gravina in Puglia sorge nei dintorni di una gravina, una sorta di canyon scavato da un ruscello. Il ristorante/hotel in cui mi trovo offre una veduta spettacolare su questa gravina, che è attraversata da un antico ponte romano. Non preoccupatevi troppo: al mio ritorno vedrete tutte le mie foto pubblicate qua, perciò…abbiate pazienza. 🙂

Mi son detto…bloggo, così quando penserò a Gravina in Puglia, il paese dei Damiani, penserò a questa notte e penserò alla fotografia fatta di questi momenti qua sul mio blog. E ho trovato persino il modo di vedere un mio post pubblicato alle 4:00 del mattino. Il non riuscire a dormire qualche nervosismo, ma bloggare me lo fa passare. Almeno, si spera.

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My personal life

Certe cose non hanno prezzo (davvero)

Sono arrivato in campeggio 48 ore ore fa: oggi è lunedì e sono arrivato sabato. Ho già scattato molte, molte foto che pubblicherò solo al ritorno – per adesso le ho scaricate su portatile per evitare di riempire troppo le secure-digital. Quindi ho acceso il PC giusto il minimo indispensabile, ma non ho resistito alla tentazione di connettermi ad Internet per prendere la posta e per cercare qualche informazione, più che altro per aiutare mia madre nella risoluzione di qualche cruciverba.

Quindi, un solo post veloce veloce, dalla veranda del campeggio, per salutarvi tutti e per salutare me stesso, quando mi capiterà di ritornare su questo post e sarò nella mia Lombardia.

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My personal life

Anche VivendoByte va in ferie!

Le ultime 72 ore sono state davvero estenuanti. Sono stato anche lontano dal mio blog per 2-3 giorni, una cosa mai successa prima, credo. Le riunioni a cui ho partecipato si tenevano in una stanza senza connessione, per cui per forza di cose ero offline. La sera non avevo nessuna voglia di mettermi davanti al PC: gli impegni casalinghi erano incalzanti.

Mercoledì sera sono rimasto al lavoro fino alle 21 con un mio collega per fare in modo che la demo da fare al cliente il giorno dopo funzionasse a dovere. Tra ieri ed oggi altre ore di lavoro tese e preoccupanti, ma alla fine tutto si è concluso per il meglio. Questa mattina la mia Astra mi ha fatto preccupare, perchè la lancetta dei giri del motore era un po’ ballerina. Non ho tempo per farla vedere al mio meccanico, così ho già deciso di rubare la macchina a mio fratello. Ho sistemato la casa, ho pulito dappertutto, ho stirato tutto quello che c’era da stirare, ho chiuso le finestre, ho spento e staccato le spine, ho sistemato la spazzatura…insomma, tutte le procedure sono concluse. Il mio letto è invaso da tutto quello che mi devo portar via per passare 2 settimane pugliesi, come l’anno scorso, tra sole e spiagge.

E comunque…ebbene sì…mi porto il portatile, perchè può essere sempre utile per avere informazioni e per chissà quante altre cose ancora. Il 20 Agosto rientro al lavoro, spero un pochino più abbronzato e un po’ più rilassato per affrontare la nuova stagione lavorativa con qualche energia in più.

Beh, insomma, auguro a tutti voi Buone Vacanze e…a risentirci a presto…!!!

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Software

Sharepoint su WH4L più affidabile (almeno, per me)

E’ da parecchi mesi che ho acquistato il mio nuovo dominio vivendobyte.net, sul quale ho appoggiato il mio blog (che state leggendo) ed il mio sito. Io e mio fratello ci siamo fatti attivare anche Sharepoint, che utilizziamo per mettere on-line un po’ di documentazione pubblica e non.

E’ capitato nei mesi scorsi che il sito Sharepoint fosse molto spesso irraggiungibile. Con “molto spesso” intendo “quasi sempre”. Il non poter accedere alle informazioni quando serve mi ha fatto vivere alcuni disagi, come consegnare rapportini e fatture in ritardo, ed un certo nervosismo. Le prime volte lo segnalavo a quelli di WH4L, ma poi mi sono stancato. Nelle ultime settimane qualcosa è cambiato, perchè l’affidabilità del sito è molto, molto migliorata. Ad esempio, in RapportinoMaker (oddio, che nome orribile) mi connetto come unità di rete il folder di Sharepoint attraverso Windows Authentication per poter copiare dei files: prima capitava che tale operazione finisse in timeout (e difatti c’è un bel blocco try…catch per trappare eventuali errori), mentre adesso fila tutto liscio.
Meglio così.

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