Technology Experience
My personal life

Non dirò mai chi me l’ha detto!!!

Qualcuno di voi si è accorto che nel Messenger ho una “firma” piuttosto particolare.

Indipendentemente da quello che ci è scritto, sappiate che non dirò mai, mai, mai e per nessun motivo chi me l’ha detto. Perchè??? Perchè a prima vista può sembrare una cosa negativa, ma quando mi è stata detta sul Messenger mi sono ribaltato dalle risate e – lo ammetto – devo dire che mi riconosco un pochino (un po’ ?, molto?) in quello che mi è stato detto! Si dice il peccato, ma non il peccatore!

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My personal life

12 Ottobre mi ricorda qualcosa…

Il 12 Ottobre è una data che deve farci ricordare almeno di una cosa: è la data della scoperta dell’America, il giorno nel quale Cristoforo Colombo è arrivato – dopo mesi di navigazione – a San Salvador.

Ma il 12 Ottobre è che il compleanno della mia amica Dora, che a dire il vero non vedo più da una vita. Ovunque tu sia, Dora, tanti auguri!

E Google ci ricorda che oggi è il compleanno di Pavarotti.

A voi cosa fa venire in mente il 12 Ottobre ?

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IV del Venerdì

[IV] del Venerdì (21)

Oggi mi sono preso un giorno di ferie, perchè alle 14 ho una visita in ospedale, che segue a quella dell’altro ieri, che segue a quella fatta a metà Aprile di quest’anno, che segue all’intervento chirurgico dell’Aprile 2006. Insomma, pare proprio che certe cose ritornino e che non se ne vogliano andare. Proprio una bella rottura di scatole! Per fortuna, il chirurgo presso il quale sono in cura è un’ottima persona, e quando ce la facciamo ci organizziamo per fissare visite & medicazioni la mattina presto, intorno alle 7: così…vado in ospedale, 15 minuti di attesa, poi posso andare tranquillamente al lavoro.

Oggi – come dicevo – invece devo andare alle 14. So che quando la visita è nel pomeriggio, l’attesa è infinitamente più lunga: per questo motivo, mi porto dietro lo zainetto che uso per il lavoro, portatile escluso. Mi posso tranquillamente leggere La svastica sul sole, oppure il libro che Petzold mi ha regalato, anche se quest’ultimo è più impegnativo. Sarà un pomeriggio snervante, perchè non è mai bello fare lunghe code di attesa in ospedale. Preferirei essere altrove, compreso il mio posto di lavoro a Milano, così saprei di divertirmi e di lavorare allo stesso tempo. Ma si sa, non tutte le ciambelle escono con il buco, e quindi mi ritrovo invischiato in questa faccenda ogni…6 mesi circa. Pazienza!

Uno degli svantaggi di essere libero professionista è di non guadagnare nulla quando non si può andare a lavorare. Ma d’altronde…non ci posso fare nulla. Buon weekend a tutti!

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Hardware

Finalmente un monitor LCD che fa per me

Per anni ed anni mi sono sempre rifiutato di acquistare per il mio PC Desktop a casa un monitor LCD. Ho sempre preferito il Samsung Syncmaster CRT da 19″ che ho acquistato alcuni anni fa.

Ma adesso, finalmente, pare che sia uscito a prezzi tutto sommato abbordabili un monitor LCD che fa al caso mio. E’ il Samsung Syncmaster 226BW: LCD da 22″, risoluzione 1680×1050, 2ms di tempo di risposta, fattore di forma 16:10. L’unica nota negativa – ma non per me – è la totale mancanza di casse integrate: non capisco chi possa dire che si tratta di un difetto. Io le mie casse serie le ho, e non vedo perchè dovrei usare quelle schifose integrate in un monitor piatto LCD.

Il prezzo, lo riporto da PC Professionale di questo mese, è di 409,00 Euro.

Link : http://www.samsung.com/it/products/monitor/lcdmonitor/ls22mewsfvedc.asp

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My daily work

Oggi…lavoro in officina!

Oggi è stata una giornata anomala. Lavoro in officina. Ebbene sì. Avete presente un grande capannone, con banchi da lavoro con morse, chiavi inglesi, prese di corrente, etc. etc. ? Per una mattinata – e per buona parte del pomeriggio – mi è sembrato di ritornare ai tempi dell’ITIS, durante le ore di reparti.

Lo scopo? Attaccare ai pannelli un certo numero di contatori elettrici e programmarli con i palmari su cui abbiamo sviluppato la nostra applicazione, per verificare sul campo che tutte le informazioni che inviamo al contatore vengano effettivamente scritte ed attuate come ci aspettavamo. Ragazzi, troppo divertente! Un lavoro diverso dal solito e stimolante, e soprattutto sostituendoci ai tecnici che sono gli end-user del nostro sistema. Abbiamo scoperto bug che non avremmo mai beccato nei nostri tranquilli uffici, per una sola ragione fondamentale: i contatori che ho installato esattamente dietro di me non hanno collegato un bel nulla, e quindi i vari registri contengono sempre zero. Non è proprio il massimo, soprattutto quando si vuole verificare che il display del contatore sia stato programmato correttamente.

Sono rientrato circa un’ora fa in ufficio, e posso considerarmi soddisfatto. Il mio collega è tornato a casa, è di Asti e quindi ci mette un po’. Io ho riportato alla base il materiale che abbiamo usato oggi: palmare, cavi, cavetti e sonde. Tra mezz’ora…a casa…e domani altra visita in ospedale!

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Software

Mi viene detto che non avete ‘software genuino’

Questa sera ho dovuto installare sul mio PC il componente per permettere a Word 2007 di esportare i documenti nel formato XPS. Ho voluto infatti convertire in XPS i due racconti che ho scritto e pubblicato nella categoria VivendoByte.Community.Blog.ByteAdventure.

L’installazione del componente richiede la verifica della genuinità di Windows e di Office 2007. Se siete assolutamente convinti di aver installato tutto originale, ma ciò nonostante vi viene detto di no…e vi appare la seguente figura…

 

…cliccate su Show details (evidenziato in rosso), perchè vi viene dato il motivo esatto per cui la verifica fallisce. Nel mio caso, non avevo ancora attivato Visio e Sharepoint Designer, due software che evidentemente ho installato ma mai usato. Fatto questo, la procedura vi dirò che tutti i software che avete installato sono genuini e potrete procedere al download del componente che volevate all’inizio.

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Community

Your first 10,000 Blog Posts are Always the Worst

Domenica sera, mentre eravamo in coda al semaforo di Morbegno, Simone mi ha parlato di problogger.net, un sito che parlava di come gestire il proprio blog. Tratta molti, molti argomenti interessanti: che nome dare al blog, come scrivere i post, di quali argomenti parlare, la lunghezza dei post, etc. etc. Tante best-pratictes per tirar fuori il meglio dal vostro blog, insomma. Vi consiglio la sottoscrizione, con un unico piccolo consiglio: date un’occhiata anche alla home-page, perchè ci sono tantissimi post scritti un po’ di tempo fa, nel 2005 per esempio, che non vedreste nel feed, e che quindi vi sfuggirebbero.

Il titolo di questo post, “Your first 10,000 Blog Posts are Always the Worst“, è tratto da questo post. Molto bello da leggere. Dice, in breve, di fare molta pratica nel scrivere post, perchè come in tutte le cose bisogna acquisire uno stile per fare le cose come si deve. Forse…che dite…10.000 sono un po’ troppi, non credete? Bellissimo anche il commento di un certo Stefan, che dice:

If you write 10.000 post in a short period of time you’re a spammer, not a blogger!

La cosa più giusta che si possa dire!

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Software

Aggiornamenti driver per GeForce

A intervalli regolari di tempo mi faccio una navigata per controllare se escono aggiornamenti dei driver delle periferiche che mi interessano, in primo luogo scheda video e scheda audio. Non posso permettere che la mia GeForce o la mia Audigy rimangano senza software adeguatamente aggiornato!

Il 18 Settembre scorso la nVidia ha rilasciato i ForceWare Release 163, aggiornamento dei driver per tutte le schede grafiche nVidia, compresa la mia GeForce 8600GTS. Questi driver sono ovviamente compatibili con Windows Vista. Per il download e per leggere le release notes, cliccate qua.

Do sempre un’occhiata a cosa è stato effettivamente aggiornato in una certa release, e vedo che sempre più spesso i programmatori dei driver si trovano davvero a dover combattere dovendo risolvere bug specifici dentro questo o quel gioco. Ma non solo: se leggete le release notes dei ForceWare 163, per esempio, noterete che ad un certo punto è stato fixato un bug che recitava così:

Driver stopped responding error occurs when moving the mouse cursor over the Start –> All Programs –> Media Center name.

E nell’elenco compaiono videogiochi ed altri software, come se al giorno d’oggi ci fosse davvero una forte dipendenza tra il driver ed il software che na fa uso.

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Community

Lupo, ti ricordo ancora!

A fine agosto si commemora la morte di Lady D, il 22 Novembre negli USA si ricorda JFK, da noi ci ricordiamo di Aldo Moro o di Falcone. Sono personaggi illustri, che hanno cambiato a loro modo il loro piccolo (o grande) mondo.

Ci sono altri personaggi che se ne sono andati, e che nel cuore di certe persone – per esempio me – hanno lasciato un certo segno indefinito. C’è una persona che se ne è andata 3 anni fa come oggi, era il 9 Ottobre 2004, e si chiamava Lupo. Ho già ricordato in passato sul mio vecchio blog di UGIdotNET, ma voglio farlo anche oggi sul mio blog targato VivendoByte.net.

Lupo, Luigi nella nostra realtà, era un programmatore che ci ha lasciato a causa di una brutta malattia, la solita…quella di cui non si vuole mai dire il nome. Aveva una cinquantina d’anni e frequentava il newsgroup it.comp.lang.visual-basic, nello stesso periodo in cui lo frequentavo assiduamente anche io. Era un tipo tosto, di quelli che si amano o si odiano per il suo modo di fare. Mi piace ricordarlo come simpatico, ma burbero, con i controcazzi, ma divertente come solo un programmatore può esserlo. Non l’ho mai conosciuto di persona, perchè all’epoca rinunciai alle cene/pranzi della community causa eccessiva timidezza. Sono solo andato al suo funerale, insieme ad altri di iclvb, e alla madre, un po’ anziana, abbiamo lasciato la stampa di tutti i post di cordoglio arrivati al newsgroup: sebbene non capisse fino in fondo, fu contenta comunque di sapere che suo figlio era conosciuto ed apprezzato un po’ dappertutto.

Voglio ricordare Lupo, lo ammetto..anche con un po’ di profonda retorica. Nel 2004 ho voluto a tutti i costi andare al suo funerale, e ricordo come fosse ieri che litigai con il titolare dell’azienda dove lavoravo, perchè non credeva alla mia “storia” – come la chiamava lui – secondo la quale un programmatore era morto in un paesino sperduto della provincia di Parma.

Ho parlato molto con Lupo sul newsgroup: discussioni, ragionamenti, consigli e a causa del suo carattere forte, mischiato al mio un po’ brusco in certi momenti, anche qualche sano litigio. Ma ho sempre avuto un profondo rispetto per Lupo, oggi come allora.

Ciao Lupo!

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I post migliori? Quelli scritti di getto

Almeno, secondo me. Il post scritto di getto non lascia spazio a negoziazione, a ripensamenti, a studiare il modo di dire una cosa, ma di dirla e basta. Il post scritto di getto è più trasparente, dice agli altri esattamente come siamo fatti, senza quel filtro che nel nostro cervello (per chi ce l’ha, e quindi mi auto-escludo) ci dice: “Cavolo, dovrei dirlo in modo più gentile!“. Vi dirò di più…secondo me, ha molto più peso un post scritto di getto, tanto più se l’autore è stato capace di trasmettere esattamente quello che pensava senza troppi fronzoli. Prendetemi per pazzo, ma la penso così. Si può riconoscere una certa immaturità in queste parole, perchè credo che molti di noi adottino la politica di “Prima di dire una parola, pensaci due volte“, ma io è tutta la vita che lotto dicendo agli altri che una parola in più è senz’altro meglio di una parola in meno.

Nel mio passato su UGIdotNET ho collezionato molti post scritti d’impulso, e probabilmente non mi pentirò mai di averli scritti. Sia che parlassi di auto aziendali, o di programmazione Web, o di eventi a pagamento, ho scritto esattamente come la pensavo in quel frangente. Probabilmente in futuro cambierò idea su qualcosa, ma non di aver scritto quelle cose: quello era l’Igor di quel momento, e ringrazio la Provvidenza per avermi dato la libertà di parola. Avrò per sempre il rammarico, lo ammetto, per aver detto cose spiacevoli, e capaci di offendere i miei amici della community.

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