Oggi…lavoro in officina!
Oggi è stata una giornata anomala. Lavoro in officina. Ebbene sì. Avete presente un grande capannone, con banchi da lavoro con morse, chiavi inglesi, prese di corrente, etc. etc. ? Per una mattinata – e per buona parte del pomeriggio – mi è sembrato di ritornare ai tempi dell’ITIS, durante le ore di reparti.
Lo scopo? Attaccare ai pannelli un certo numero di contatori elettrici e programmarli con i palmari su cui abbiamo sviluppato la nostra applicazione, per verificare sul campo che tutte le informazioni che inviamo al contatore vengano effettivamente scritte ed attuate come ci aspettavamo. Ragazzi, troppo divertente! Un lavoro diverso dal solito e stimolante, e soprattutto sostituendoci ai tecnici che sono gli end-user del nostro sistema. Abbiamo scoperto bug che non avremmo mai beccato nei nostri tranquilli uffici, per una sola ragione fondamentale: i contatori che ho installato esattamente dietro di me non hanno collegato un bel nulla, e quindi i vari registri contengono sempre zero. Non è proprio il massimo, soprattutto quando si vuole verificare che il display del contatore sia stato programmato correttamente.
Sono rientrato circa un’ora fa in ufficio, e posso considerarmi soddisfatto. Il mio collega è tornato a casa, è di Asti e quindi ci mette un po’. Io ho riportato alla base il materiale che abbiamo usato oggi: palmare, cavi, cavetti e sonde. Tra mezz’ora…a casa…e domani altra visita in ospedale!