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VivendoByte Windows Live Writer Suite su CodePlex

Ieri sera ho attivato su CodePlex il mio nuovo ed ultimo progetto, dedicato interamente alla mia piccola suite di plug-in per Windows Live Writer. Il progetto è raggiungibile qui.

Attualmente, il progetto comprende due plug-in: quello degli emoticons e quello dei Technorati Tags.

Per quest’ultimo, il mio preferito, c’è una bella novità: il buon Fabio Cozzolino ci ha lavorato su, e ha aggiunto una meravigliosa feature che rende il mio (nostro) plug-in il migliore di tutti i tempi (modestia a parte…ROFTL). Vi racconto in breve come funziona l’ultima release. Se la connessione ad Internet è disponibile, l’elenco dei tags viene fornito direttamente da un servizio Web esposto da Technorati. In locale viene comunque mantenuta una cache dei tags, che viene utilizzata quando Internet non è disponibile e non si ha la possibilità di accedere al servizio. Al servizio bisogna passare l’url del proprio blog, cosa che viene fatta automaticamente attraverso la tecnica di cui avevo parlato qua; se avete più di un account configurato dentro WLW avrete dei problemi – se è il vostro caso, fatemelo sapere, vi prego!

Le limitazioni con questo tipo di approccio sono due: l’elenco fornito da Technorati comprende al massimo 100 tags. E, cosa più grave, sono possibili al massimo 500 richieste al giorno al servizio Web. Se il plug-in viene scaricato ed utilizzato da molti, questo limite può essere raggiunto e sfondato facilmente. Se qualcuno ha qualche idea, è ben accetta…

Siccome il caricamento dei tags via rete da Technorati può richiedere qualche secondo, ho aggiunto una WaitingForm che non fa altro che mettervi in attesa, attraverso l’utilizzo di un BackgroundWorker.

Ho inoltre risolto due piccoli bug: nel codice HTML prodotto dal plug-in, alla fine c’era sempre un   (spazio) di troppo. Nulla di disastroso, però mi dava fastidio, tant’è che lo cancellavo sempre a manina. Il secondo bug è un po’ più subdolo: la cache locale prima veniva salvata solo alla pressione del pulsante Ok. Adesso la cache viene salvata sull’evento FormClosing – sempre ed in ogni caso. E’ importante che la cache sia sempre sincronizzata con l’elenco di tags di Technorati, così se vi capita di scrivere post in posti (ooppss, gioco di parole) non connessi, avete sempre i vostri tags lì belli pronti da utilizzare.

Tutta la suite adesso è su CodePlex, perciò potete scaricare tutto da là, potete unirvi al progetto, potete dare idee e contributi. Io qualcosa in testa da sviluppare ce l’ho, e magari ne parlerò in un altro post. Tutto all’insegna di WPF.

Per comodità, vi metto qui direttamente i download dei due assembly, nel caso in cui non ve ne frega nulla di CodePlex, ma li volete usare e basta.

Download 1 : VivendoByte Windows Live Writer Technorati Tags Plugin

Download 2 : VivendoByte Windows Live Writer Emoticons Plugin

Entrambe le dll vanno copiate in C:Program FilesWindows LiveWriterPlugins.
Eliminate i vecchi assembly perchè ho cambiato il nome di namespace e – appunto – degli assembly.

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.NET World

Aggiornamento – Visual Studio Recent Items Eraser

Tempo fa scrissi una piccola utility che gira dalla command line di Windows e che serve per cancellare dal registro tutte le voci che riguardano i files ed i progetti recenti di Visual Studio 2005. Il progetto non è open-source, ma è liberamente scaricabile dal mio sito Sharepoint a questo indirizzo.

Con l’uscita di Visual Studio 2008 ho rilasciato la versione 2.0, compatibile con l’ultima versione di Visual Studio, così adesso è in grado di eliminare le chiavi dalle seguenti voci di registro:

SoftwareMicrosoftVisualStudio8.0FileMRUList SoftwareMicrosoftVisualStudio8.0ProjectMRUList SoftwareMicrosoftVisualStudio9.0FileMRUList SoftwareMicrosoftVisualStudio9.0ProjectMRUList

Ho aggiunto anche la gestione di eventuali parametri passati dalla command line. In questo momento, l’unico gestito è “/p”, che fa una pausa al termine dell’elaborazione, così potete leggere i risultati, dal momento che l’utility indica quanti valori vengono eliminati per ciascuna delle chiavi elencate sopra. Vi faccio vedere uno screenshot…

L’ho scritto perchè non sopporto di vedere nei progetti recenti voci come “DeviceApplication1”, oppure “ConsoleApplication1”, “ConsoleApplication2”, etc. etc. Non ci crederete, ma mi sono messo uno shortcut alla mia utility sul desktop, e quasi tutte le sere – prima di tornare a casa – la lancio per ripulirmi il registry di tutte le porcate che ci finiscono dentro.

Se serve anche a voi, potete scaricarlo da qua.

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My personal life

Certe cose Flight Simulator non le simula (per ora!)

Quando Simone decise di andare a vivere e a lavorare a Wellington (Nuova Zelanda) per un anno, mi sono incuriosito su dove fosse esattamente la Nuova Zelanda, e Wellington in particolare. Poi sono venuto a sapere che a Wellington c’è persino un aeroporto, e quindi non persi l’occasione – mesi e mesi fa – di fare qualche volo in VFR (Visual Flight Rules) con Flight Simulator per vedere la zona con un piccolo Cessna. Il download del meteo in tempo reale mi svelò quello che Simone mi ha già detto diverse volte: la nuova Zelanda è un luogo molto ventoso.

Quello che non sono riuscito a simulare con Flight Simulator è il capottamento assoluto dell’aereo, cosa che invece è successa oggi proprio a Wellington.

Riporto testualmente da un sito che riporta la notizia:

It was most likely a strong gust of wind that did it – it’s not that uncommon a thing to happen.

Chi lo dice è un certo Andrew Crawford.
Effettivamente “strong gust of wind” = “forte raffica di vento”. Simone, hai proprio ragione tu!!!

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Software

Un numero speciale di TGM sul retrogaming

Ieri mattina ero a Romolo, a Milano, ad aspettare il mio bravo filobus per andare al lavoro. C’era un sacco di gente, 3 filobus li ho fatti andare via per manifesto viaggio come sardine. Per ingannare il tempo, e per sopravvivere al freddo mattunino di Milano, sono andato in edicola e ho preso un numero speciale di The Games Machine dedicato interamente al retrogaming – in pratica, la storia dei sistemi più famosi (Spectrum, C64, Amiga, PC, Megadrive, etc.) con i 10 videogiochi più rappresentativi per ciascuno di essi. In più altri articoli davvero molto interessanti ed in qualche modo nostalgico per chi, trentenne oggi, ha vissuto in pieno quell’epoca.

Tra le altre cose, si parla dei remake moderni di alcuni videogiochi storici, tra cui il mitico Marble Madness – un gioco che mi è sempre piaciuto. A questo indirizzo potete scaricare gratuitamente una versione moderna di Marble Madness, con grafica a pieno schermo ad alta risoluzione, con le musichette originali, con la possibilità di ruotare la telecamera, etc. etc. Se vi è piaciuto il buon vecchio Marble Madness, vi consiglio di darci un’occhiata.

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Community

Le community .NET in Italia

In rigoroso ordine alfabetico, ecco il panorama delle community .NET in Italia. Tanto tempo fa, in una galassia lontana lontana, esisteva solo UGIdotNET, ma gli ultimi mesi hanno visto un fiorire di community lontane e vicine, tutte accomunate dalla passione per la programmazione .NET e ho pensato fosse una cosa carina riassumerle per avere una panoramica completa.

DotNetMarche, la community marchigiana

DotNetSide, la community pugliese

DotNetUmbria, l’ultima nata community in Umbria

UGIALT.Net, la community

UGIdotNET, non ha bisogno di presentazioni

UGISS, la community di SQL Server

UgiMobile, la community dedicata allo sviluppo mobile

XeDotNet, la più “vecchia delle community .NET alternative ad UGIdotNET, del Veneto.

La maggior parte di queste sono elencate qui, ma ho preferito fare un mio elenco e condividerlo per voi per includere anche le ultime nate, che non sono magari ancora entrate a far parte di INETA.

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Visual Studio 2005 insieme a Visual Studio 2008

Non abbiate paura ad installare le ultime due versioni di Visual Studio sulla stessa macchina di sviluppo: convivono perfettamente, l’ho fatto io stamattina senza alcun problema. Perciò non abbiate timore nel farlo, andate tranquilli e sperimentate tutto il nuovo mondo: tra framework, IDE, costrutti e features nuove, di roba da vedere ce n’è.

Come qualcuno di voi sa bene, sviluppo su mobile, e vi posso assicurare che sia con VS2005 che con VS2008 tutto funziona regolarmente. Mi è capitato durante il setup di VS2008 che VS2005 – su cui stavo lavorando – mi dicesse che non avevo i permessi per accedere al Pocket PC, ma è bastato chiudere tutto, aspettare la fine del setup di VS2008, riavviare come mi è stato chiesto e tutto è tornato alla normalità. Me la sono andata a cercare…

La cosa bella è lavorare contemporaneamente con le due versioni, deployare applicazioni con l’una e con l’altra, senza nessun tipo di problema. Non so se è la mia immaginazione, ma mi pare persino un po’ più veloce.

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Software

E MS rilasciò VS2008. E vide che era cosa buona e giusta.

Scusate la blasfemia, ma mi è venuta così. Era il 1° Novembre 2005 quando scrissi una delle mie tante storie sui bytes, in occasione dell’uscita dell’allora nuovissimo Visual Studio 2005, sul mio vecchio blog di UGIdotNET. Oggi mi toccherà scrivere un seguito, od un remake, fate un po’ voi.

E’ notizia di oggi che Microsoft ha rilasciato per gli MSDN Subscriber come me Visual Studio 2008: un miliardo di persone staranno tentanto di scaricarlo, chi con successo, chi come me invece fallendo miseramente. Ci proverò questa sera, ma tanto non ho fretta. Anche io come Alessandro sono capitato in una Exception su una pagina Microsoft, e ho dovuto rinunciare al download.

Ragazzi, buon download e buon lavoro a tutti! Visual Studio 2008 è fra noi.

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Software

Come Sharepoint mi ha semplificato la vita (solo in videoteca, però!)

Da un sacco di tempo utilizzo Sharepoint sul mio VivendoByte.net. Lo sto utilizzando in modo pubblico per tre cose: l’elenco dei download, l’elenco dei libri letti e l’elenco dei film in DVD della mia collezione. Quest’ultimo elenco è un elenco molto semplice, perchè contiene una sola colonna Titolo, senza nessun’altra informazione particolare. Questo campo è quello mostrato nella default view pubblica, il tutto ordinato alfabeticamente per rendere più semplice la consultazione.

Venerdì scorso un mio collega mi ha chiesto in prestito il DVD di “Payback – La Rivincita di Porter“. Siccome mi capita qualche volta di perdere DVD senza sapere che fine fanno (e spesso li ritrovo in casa mia in luoghi che mi lasciano perplesso), mi son detto: “Hey, Igor…aggiungi una colonna di tipo testo all’elenco su Sharepoint, così posso segnare a chi do e quando do un DVD ad una certa persona.” E così ho fatto. Ma siccome non voglio rendere pubblica questa colonna, allora ho creato una seconda view non pubblica, che posso vedere solo io quando mi loggo. E non solo: ho applicato un filtro, in modo tale che mi vengano visualizzati solo i DVD in prestito. Ho chiamato questa vista Films in prestito, ed il gioco è fatto.

Adesso tutti voi vedete l’elenco complessivo dei miei film, ma io so di avere un costante resoconto (a patto di tenerlo aggiornato) di tutti i film in prestito. Evvai!!!

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Software

Inserire Messenger nelle proprie pagine Web

Qualche giorno fa sul blog di Stefano di DotNetSide lessi una notizia interessante: come poter inserire il Messenger all’interno delle proprie pagine Web, come quelle di un normale blog come quello che state leggendo. Si tratta di un plug-in che viene inserito nell’HTML, dal quale potete comunicare direttamente con l’autore del blog.

Una certa Casey, PM del Windows Live Messenger Server team, ci spiega bene cosa bisogna fare in questo post.

Io ci ho provato sabato mattina, nel senso che ho inserito nel Subtext del mio blog il plug-in, però ho dovuto impostare una larghezza inferiore ai 300 pixel per adattarlo alla mia skin, e questo ha reso il tutto davvero poco usabile…è troppo stretto…e quindi alla fine l’ho rimosso. E come dice il mio omonimo, c’è anche il vantaggio di non essere disturbati troppo mentre si sta lavorando.

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