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Software di terze parti: utility, developer tools, software per Windows Mobile. Software che può aiutarvi nella vita quotidiana (almeno…si spera!)

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AFDigitale di questo mese

Non è assolutamente una rivista che compro tutti i mesi, anzi: l’ho scoperta oggi pomeriggio. Stavo aspettando l’autobus, do un’occhiata all’edicola gironzolandoci attorno e mi casca l’occhio su AFDigitale di Giugno 2007. Il costo è in linea con i soliti mensili, 4,20 Euro. In regalo questo mese c’è il TH Demo Disc II, un DVD che a quanto mi dicono è andato a ruba durante il Top Audio & Video Show di Roma e, soprattutto, è introvabile qua in Italia.

Cosa c’è su questo DVD? Spezzoni di film che supportano il THX (Star Wars, Indiana Jones, Alien, etc.), cos’è davvero il THX, qualche audio THX-compliant. Ma la cosa che mi è piaciuta di più sono i 5 trailers ufficiali THX, quelli con il robottone, tanto per intenderci. Non li ho mai trovati da nessuna parte, solo sul peer-to-peer. Sul DVD ci sono, sono ad alta qualità, sia per il sonoro, sia per il video. Bellissimo.

E adesso i vicini mi sentiranno un pochino, mi sa.

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Test Drive Unlimited, Activation Failed e Serial Number. Che rottura!

Solitamente, quando lavoro tengo il Messenger aperto. Capita che ho bisogno di qualcuno, capita che qualcuno abbia bisogno di me, capita di passarsi links più o meno importanti. Insomma, fa sempre comodo, l’importante è che non se ne abusi troppo. Capita anche a me di disturbare persone che sono contrassegnate da Occupato, e comunque quasi sempre comincio sempre con un timido “Posso?” per capire la disponibilità dell’amico che sta dall’altra parte della Rete.

Ogni tanto mi sento con il buon Marco De Sanctis, per motivi molto diversi fra loro, da .NET alla communty in generale. Ogni tanto salta fuori qualche breve chattata sui sistemi anti-pirateria dei videogiochi moderni. Dalle classiche attivazione via serial number, alle più moderne e sofisticate attivazioni on-line. Ho sempre sostenuto che questi sistemi penalizzano maggiormente chi un gioco lo acquista originale. Vi racconto brevemente l’ultima vicenda.

Qualche settimana fa ho acquistato Test Drive Unlimited, gioco/simulazione di guida sulla falsa riga di Need for Speed, ma un po’ migliore. Ok, è questione di gusti, ma ritengo che NFS sia un po’ migliore e meno spettacolare dal punto di vista della guida. Più realistico, insomma. Ma a parte questo: lo acquisto on-line con carta di credito, mi arriva via e-mail il serial number che utilizzo per attivare regolarmente il gioco. Tutto questo dura per circa 1 mese. Questo weekend prendo la mia partizione di Windows XP – utilizzata prevalentemente per i giochi – e la formatto, per manifesti problemi a decollare come si deve con Microsoft Flight Simulator. Prendo un nuovo HD, lo formatto, installo XP + driver. Installo nuovamente Test Drive Unlimited, prendo il mio serial number, ma mi appare un messaggio di Activation Failed, perchè ho superato il numero massimo di attivazioni con quel codice. Vi posso giurare sulla mia auto aziendale che ho usato quel codice una volta soltanto. Vabbè – mi son detto – giustamente ogni serial number può essere utilizzato una volta soltanto. Nella MessageBox appare un indirizzo e-mail al quale scrivere per problemi di questo tipo. Non mi ritengo di aver qualche problema – semmani, ce l’hanno loro, quelli di Atari. Comunque, ieri ho buttato già due righe spiegando il problema, comunicando il mio purchase reference ed altri dati per dimostrare che sono davvero io. Attendo una risposta.

La risposta è arrivata questa mattina. Ve la riporto qui sotto.

Hello.

Thank you for your email. We are sorry that you are having issues with the use of the software. The most efficient way for us to assist is to have you produce an analysis file for evaluation. In order to generate this analysis file, please do the following:

1) Make sure the original ‘play’ disc is in a physical, local CD or DVD drive.
2) Re-start your computer (the reboot is to assure that there are no additional instances of the software running when generating the file).
3) With your mouse, right-click on the application’s desktop shortcut, or the actual application’s executable file in the installation folder, and a menu will appear.
4) Choose ‘Launch Analysis’ from the menu.
5) A disclaimer window may appear on your screen. To proceed click ‘Yes’. Another window may appear stating that an analysis log will be generated, if so click ‘OK’. If any error messages appear, click ‘Cancel’ to continue.
6) After a period of time, the program will generate a file named ‘AnalysisLog.sr0’ and place it at the root of your hard drive (usually C:). When the file has been generated, a dialog may appear stating it has finished. Click ‘OK’ to complete the process.To locate it go to ‘My Computer’ and open your hard drive (usually C:).
Note: Vista users see further instructions below.
7) Please compress the file using a program such as WinZip, WinRAR, or WinAce (to avoid email corruption), and attach it to your email to support@securom.com.

Vista Users:
Follow the steps outlined above through step 6. Using Vista the filed will be stored in the following path: ‘C:\Users\’YOUR  USER’\AppData\Local\Temp\AnalysisLog.sr0’. If by chance this folder is hidden, you may have to display hidden folders. To do so, please follow these steps:
1. Go to ‘Start’ and left-click on ‘Control Panel’.
2. Left-click on ‘Appearance and Personalization’. Then select ‘Folder Options’.
3. Now select the ‘View’ tab, then select ‘Show hidden files and folders’. You should now have access to the folder.

If you do not see the ‘Launch Analysis’ option available in the menu after you re-start your computer, you can generate it using the command line. Please follow these steps:

1) Make sure the original ‘play’ disc is in a physical, local CD or DVD drive.
2) Re-start your computer (the reboot is to assure that there are no additional instances of the software running when generating the file).
3) With your mouse, right-click on the application’s desktop shortcut and a menu will appear.
4) Choose ‘Properties’, then highlight and copy everything in the ‘Target’ window.
5) Click ‘Start’ from your toolbar, then click ‘Run’. Next type ‘cmd’ in the text box and press ‘Enter’. A ‘DOS’ window will appear.
6) Type ‘cd\’ (without quotes) and press ‘Enter’ to get to the root of your hard drive (you may have to type ‘cd ..’ several times to get to C:\).
7) With your mouse, right-click in the ‘DOS’ window and choose ‘Paste’.
8) Press the Spacebar on your keyboard once and add the text ‘/secuexp’. Then press ‘Enter’.
9) A disclaimer window may appear on your screen. To proceed click ‘Yes’. Another window may appear stating that an analysis log will be generated, if so click ‘OK’. If any error messages appear, click ‘Cancel’ to continue.
10) After a period of time, the program will generate a file named ‘AnalysisLog.sr0’ and place it at the root of your hard drive (usually C:). When the file has been generated, a dialog may appear stating it has finished. Click ‘OK’ to complete the process.To locate it go to ‘My Computer’ and open your hard drive (usually C:).
Note: Vista users see notes above.
11) Please compress the file using a program such as WinZip, WinRAR, or WinAce (to avoid  email corruption), and attach it to your email to support@securom.com.

When we receive the analysis file, we will evaluate your issue and respond with a resolution.

Feel free to let us know if you have any further questions.

Best regards.

Ok, io sono anche capace di seguire una procedura simile, anche perchè – se la si legge bene – non è ‘sto granchè. Ma vi pare possibile che un utonto, un semplice utente, un ragazzino, debba essere invischiato in simili procedure solo per dimostrare di essere i legali possessori di una licenza.

Io, ragazzi, qua lo dico e qua lo nego. Del gioco ho la ricevuta arrivata via-email. Se per caso Atari o il supporto tecnico non mi vogliono dare una nuova attivazione, scarico il crack e chi si è visto, si è visto. Poi mi denuncino pure: gliene farò sentire di tutti i colori.

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Cosa non mi piace del nuovo Windows Live Writer

Post brevissimo: quando si inserisce una tabella, è possibile esprimere la sua larghezza solo in pixel e non in percentuale. Per farlo, bisogna andare a mano nell’HTML e modificare il valore dell’attributo width. Poco male, però…cavolo…non ci voleva molto, no?

Altra cosa: nella vecchia versione, potevo modificare il colore del carattere con un bottoncino sulla toolbar. Lo usavo molto, perchè mi piace evidenziare il contenuto del post con grassetti e colori diversi. Nei miei racconti dei bytes, i colori li usavo per i dialoghi: ad ogni colore associavo un personaggio diverso. Anche con il nuovo WLW posso ovviamente cambiare il colore, ma bisogna per forza andare in Format –> Font Color. Peccato, miseriaccia.

E poi…basta!

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Alla ricerca di uno skin per Subtext

Ho migrato a Subtext 1.9.5. Una delle features di questa release è la Tag Cloud, ovvero la possibilità di taggare ciascun post con una serie di tag (ma va????), che poi vengono elaborati dall’engine di Subtext, che è quindi capace di elencarli e di evidenziare (variando la dimensione del font) i più ed i meno utilizzati. Questo meccanismo è attivo di default, tutto quello che dovete fare è, appunto, taggare i post in un modo particolare che non non ho voglia di spiegare adesso.

La visualizzazione della Tag Cloud in Subtext dipende dallo skin che state utilizzando. Lo skin che sto utilizzando adesso (lightz) è uno degli skin storici di Subtext, uno dei più vecchi, e non prevede quindi la visualizzazione della Tag Cloud. Sto googlando e cercando in giro altri skin che possono adattarsi al mio blog e che possano allo stesso tempo mostrarmi la Tag Cloud, che come idea mi piace parecchio, e poi è comoda per me e per voi, perchè permette di capire e di navigare meglio all’interno del mio blog.

Ho provato a scaricare OldForest ed altri skin, domani ne cercherò altri. Vedremo un po’.

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Ma perchè dopo il setup deve partire per forza?

E’ l’unica cosa che non mi ha convinto dei vari setup del nuovo WLW e del WLM. Faccio partire il setup, e già qui non ho capito perchè deve per forza mettersi in basso a destra sul desktop. Vabbè. Ma alla fine appare…

Cioè: finito il setup, non posso far altro che cliccare su Close e far partire il programma appena installato. Perchè? E se non volessi? Non bastava mettere il classico CheckBox e far decidere a me cosa voglio fare?

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Volete scrivere un libro con Word…

…e cercate un buon template da utilizzare? Io ho provato a cercarne uno in giro, sia freeware che a pagamento, ma con scarso risultato. Ho trovato però questo link dove si spiega come sfruttare al meglio Word per redarre documenti di una certa dimensione. Credo che una veloce lettura (è bello lungo!) possa essere utile, perchè spiega stili, spiega come strutturare un libro, come avere automaticamente indice e tavola dei contenuti, come numerare capitoli e paragrafi, lavorare con figure e didascalie e così via. Scende nel tecnico: come risparmiare memoria, come mantenere un documento Word veloce da navigare durante la stesura, pro & contro nel dividere un testo in più file, etc. Non per niente l’articolo si intitola So You Want to Write a Book with MS Word
Non l’ho letto tutto, però lo consiglio.

Quello che ho in testa non è un libro tecnico, però non si sa mai in un futuro dove andrò a parare. Credo che si sia capito, da questi 2 anni di blogging, che scrivere mi piace. E molto anche. E non solo roba tecnica, ma anche altro.

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Il mio blog da oggi gira con Subtext 1.9.5

Il 22 Aprile ho aperto questo blog usando coma piattaforma Subtext. Qualche minuto fa l’ho upgradato all’ultima release disponibile. Operazione completata con successo!

Grazie a Simone che mi ha supportato alla migrazione e mi ha spiegato alcune delle nuove features principali di Subtext, come la splendida Tag Cloud di cui magari parlerò un’altra volta.

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La differenza tra mp3 e CD si sente

Quando ero molto più giovane saltarono fuori un bel giorno gli mp3. “Si sente la musica ad un livello paragonabile a quello del CD“, si diceva in giro. E come dare torto a queste voci? L’mp3 è un file, si fa un bel copia & incolla, la musica si sente e alla grande. La si sente su PC, sul palmare ed in auto senza nessun tipo di problema. Ma sta di fatto che io ho sempre acquistato CD originali, perlomeno degli autori che mi interessano: Ligabue, soundtracks di film vari, Korn: oggi ho la mia colonnina dei CD bella piena.

Beh, volete sapere una cosa? La differenza tra mp3 e CD si sente eccome. Basta avere casse degne di questo nome (4.1, 5.1, Dolby, THX) ed alzare il volume. Lo so che non sto inventando l’acqua calda, probabilmente gli audiofili sanno ‘ste cose da chissà quanto tempo e hanno sempre urlato al maledetto mp3, ma è bello constatare quanto è vera ‘sta cosa.

E allora, vi dirò, sono contento di essermi preso i CD che ho preso, compreso quello dei soundtrack di Star Wars Episode III, perchè stamattina le mie casse THX hanno tuonato tutte le colonne sonore, una ad una, fino alla fine. Troppo bello, troppo forte. Viva il CD.

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Ieri è uscita la demo di Colin McRae Rally DIRT

Favoloso.

Prendetela qui. Qualcosa da sistemare c’è: il controllo dell’auto via tastiera è un po’ complicato, ma probabilmente devo guardare bene nei settings e sicuramente c’è qualcosa da mettere a posto (zona morta). E’ una demo, e le performance non sono paragonabili a quelle della versione finale, ma già così è favoloso. I menù sono spettacolari. Non ho mai visto una grafica così su un gioco per PC – non è sempre gradevole, bisogna farci l’occhio, ma…ragazzi…dategli un’occhiata. L’uscita è programmata per il 15 Giugno prossimo: sedetevi al volante, indossate casco e allacciate le cinture, date retta al vostro navigatore a fianco e date tutto gas.

Favoloso.

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Le mie idee sui gadgets di Vista

Non riesco a capire il perchè, ma i gadgets attualmente disponibili per Vista non mi piacciono. Hanno uno scopo, come dire, troppo commerciale. A casa ne ho scaricato qualcuno: uno mi fa ascoltare le radio italiane, l’altro mi dice le previsione del tempo. Però ne esiste uno per la Ducati, che secondo me esce completamente dallo scopo principale per il quale Microsoft ha deciso di introdurre i gadgets.

Lo spazio riservato ai gadgets, la famigerata Sidebar, è lì bella pronta sul desktop. Credo che la cosa più utile sia creare gadgets come se fossero utility che, quando ne abbiamo bisogno, sono lì a portata di mano. Trovo che sia scandaloso che nessuno abbia ancora creato un gadget per raccogliere gli shortcut delle applicazioni Windows che utilizziamo di più. Trovo invece un’ottima idea i gadget per TFS che ha segnalato Lorenzo questa mattina. Oppure, ancora, il gadget su cui sta lavorando il nostro Simone, ideale per chi lavora con CruiseControl .NET. O almeno, così parla la mia anima di sviluppatore, o di programmatore, che vuole avere sottomano tutte le utility che gli servono. Putroppo creare gadget per Vista ha troppo a che fare con CSS e HTML affinchè io possa creare qualcosa di davvero carino. So che c’è un metodo per hostare dentro una pagina HTML l’engine di WPF, magari da lì tirerò fuori qualcosa di buono. Però l’idea di caricare il FX3.0 all’avvio del PC non è che mi ispiri molto.

Penso che Vista possa avere davvero un valore aggiunto grazie ai gadget, ma oggi così non è. Basta cercare su Internet per trovare i soliti traduttori, giochini come il poker o il sudoku, news dalla Ducati (!) o da Ansa.it. Ma dove sono le cose utili sul serio? Sapete cosa penso? Che i gadget di Vista stiano facendo la stessa fine delle toolbar di Internet Explorer. Un’ottima idea tecnicamente, ma su cui pian piano si è abusato creando toolbat troppo invasive, piene di links pubblicitari e svariati siti di cui non ce ne può fregare di meno. Ragazzi, davvero, correggiamo questa direzione, perchè quella dei gadget per certi versi può essere una buona idea, ma non così come è stata sfruttata fino ad oggi.

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