Technology Experience

Mese: Maggio 2007

Software

Volete scrivere un libro con Word…

…e cercate un buon template da utilizzare? Io ho provato a cercarne uno in giro, sia freeware che a pagamento, ma con scarso risultato. Ho trovato però questo link dove si spiega come sfruttare al meglio Word per redarre documenti di una certa dimensione. Credo che una veloce lettura (è bello lungo!) possa essere utile, perchè spiega stili, spiega come strutturare un libro, come avere automaticamente indice e tavola dei contenuti, come numerare capitoli e paragrafi, lavorare con figure e didascalie e così via. Scende nel tecnico: come risparmiare memoria, come mantenere un documento Word veloce da navigare durante la stesura, pro & contro nel dividere un testo in più file, etc. Non per niente l’articolo si intitola So You Want to Write a Book with MS Word
Non l’ho letto tutto, però lo consiglio.

Quello che ho in testa non è un libro tecnico, però non si sa mai in un futuro dove andrò a parare. Credo che si sia capito, da questi 2 anni di blogging, che scrivere mi piace. E molto anche. E non solo roba tecnica, ma anche altro.

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Hardware

Anche io voglio una superficie così…

Sono sinceramente stupefatto da questa cosa. Minority Report va in pensione. Sono convinto che i detrattori di Microsoft presto salteranno fuori come i funghi, dicendo che Apple aveva già teorizzato un qualcosa di simile qualcosa come trent’anni fa.

http://www.microsoft.com/surface/

Davvero senza parole, dategli un’occhiata. Se davvero questa cosa dovesse prendere piede, assumerebbe i connotati di un salto epocale senza paragoni.

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Senza categoria

Il mio primo post con il nuovo Windows Live Writer

Ho appena scaricato l’ultima release di Windows Live Writer da questo indirizzo. Se utilizzate IE7, non preoccupatevi troppo se vedete la pagina completamente vuota come qui sotto:

succede anche a me e credo a molti altri. Usate FireFox e la vedete chiaramente. Non definisco questa nuova versione la 2.0, perchè la finestra di About continua a dirmi 1.0.

Tutti i plug-in che usavo con la versione precedente funzionano senza problemi: quello per inserire codice C#, il mio per gli emoticons, quello per Flickr ed infine per inserire i tag di Technorati. Subito una constatazione: la finestra di dialogo per inserire un link permette di puntare ad uno dei propri post più recenti che abbiamo scritto. Mi avrebbe fatto molto comodo quando scrivevo i post per ottenere le certificazioni Microsoft, quando mi capitava spesso di linkare al ‘me stesso’ di qualche giorno prima. Il setup è andato a buon fine, l’ho installato sopra quello vecchio, mi ha tenuto gli account senza alcun problema.

L’interfaccia è molto più carina, devo dire: posso scegliere un colore come tema di WLW, posso inserire tabelle e quant’altro. Non ho capito a cosa serve il Link Glossay: magari c’era anche prima, ma non me ne sono mai accorto.
Ecco lo screenshot di questo post, che sto scrivendo:

 

Bello!

UPDATE DEL POST (ore 12:40)
Grazie all’aiuto del nostro amico Alessio Marziali, abbiamo qualche possibilità in più di ottenere Windows Live Writer bello e fumante pronto per essere installato sul nostro PC. Ecco i download che ci offre Alessio:

http://g.msn.com/4SAWLWENUS/WriterMSI
http://www.cyphersec.com/software_archive/Install_WLWriter.exe

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Software

Il mio blog da oggi gira con Subtext 1.9.5

Il 22 Aprile ho aperto questo blog usando coma piattaforma Subtext. Qualche minuto fa l’ho upgradato all’ultima release disponibile. Operazione completata con successo!

Grazie a Simone che mi ha supportato alla migrazione e mi ha spiegato alcune delle nuove features principali di Subtext, come la splendida Tag Cloud di cui magari parlerò un’altra volta.

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.NET World

Il mio VivendoByte Emoticons plug-in

Siccome molti me lo chiedono via e-mail, e comunque ne aprofitto per riproporlo alla platea, comunico che ho reso nuovamente disponibile il download del mio plug-in per Windows Live Writer per inserire le emoticon.

Invece di metterlo banalmente su un sito ftp e darvi l’url, ho pensato di sfruttare la piattaforma Sharepoint per mettere on-line un po’ di roba. Ne parlerò in seguito. Dato che WH4L ogni anno si becca i miei soldini, vediamo di spendere ed usare per bene le cose che ho. 🙂

Detto questo, questa è una lista Sharepoint che ho denominato .NET Download, sulla quale pubblicherò i vari progetti freeware su cui ho lavorato in passato e magari mi capiterà di lavorare in futuro. Il download è un semplice file zip che contiene la dll da copiare in C:ProgrammiWindows Live WriterPlugins per fare in modo che WLW se la carichi all’avvio. Ci pensa lei a copiare qualche decina di files GIF per le emoticon in C:Documents and SettingsAll UsersDati applicazioniVivendoByte Emoticons.

Un commento tecnico a caldo: ho ripreso stamattina in mano il progetto proprio perchè volevo pubblicarlo. Sono inorridito, perchè creai quel plug-in mentre leggevo il libro di Petzold e quindi non sapevo bene come usare data-binding in primis, più un altro cumulo di caratteristiche di WPF. Stamattina, dicevo, ho riaperto il progetto, e ho eliminato praticamente il 95% del codice, praticamente ottenendo le stesse identiche funzionalità. Incredibile. Il tutto principalmente bindando un controllo all’altro, usando i template e cose del genere. Bello, son contento.

Per scaricare il plug-in cliccare qui

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Community

Leggete quello che scrivo, non come lo dico

(Pensavo di averlo bloggato ieri)

Lessi un libro, una volta, che parlava di comunicazione. Ogni messaggio, diceva il libro, viaggia dal mittente al destinatario su un canale. Il canale può essere il filo telefonico, le onde radio, una lettera scritta, uno spot pubblicitario, un SMS. Può anche essere un post su un blog.

Il canale è fondamentale per fare in modo che il messaggio arrivi a destinazione, e come arrivi a destinazione. E’ una cosa alla quale penso tutti i giorni, calata nel mio piccolo. Ogni volta che scrivo un post che so essere un po’ spinoso, mi chiedo come la prenderanno gli altri, ovvero voi, che siete i miei lettori. Quasi sempre ritengo di non scrivere in tono polemico, salvo poi scoprire che non è affatto così. L’ultimo esempio è il famoso post sul newsgroup di UGIdotNET dopo il quale ho deciso di allontanarmi dal Muro.

Volete sapere una cosa? Trovo triste che buona parte dei messaggi vengano persi solo perchè vengono espressi in un modo diverso da quello che faremmo noi nei panni dell’autore originario. Io ho un mio modo di fare che non dovrebbe influenzare il messaggio che voglio mandarvi. Mi piacerebbe che i post vengano letti per il loro contenuto, e non per il modo specifico in cui l’ho detto. Mi rendo conto che la forma ed il tono di voce sono sempre importanti, però ritengo che il contenuto alla fine debba sempre vincere su tutto il resto. Non penso di avere un brutto carattere. Ho indubbiamente innumerevoli difetti: uno di questi è quello di alzare la voce quando un discorso mi appassiona (ma anche no). Ho detto “alzare la voce”, non “urlare”: tutti i miei colleghi – e devo dire che sono gli unici ad averlo capito – mi dicono che ho un notevole timbro di voce. Quando parlo in ufficio, mi sentono dall’altra parte del piano, idem con il cellulare. Loro se ne accorgono perchè quando mi sentono borbottare davanti al codice, in realtà lo faccio con un volume più adatto al dialogo uno-ad-uno. Quando devo farmi sentire da lontano, per esempio al tavolo di un ristorante, lo faccio urlando davvero. Non preoccupatevi, perchè nella maggior parte del tempo me ne sto zitto tranquillo. Tutto questo preambolo anche per chiedere scusa ad Alessandro Scardova, perchè durante la cena in Valtellina era seduto di fianco a me e, discutendo di questo e quello, ho usato un tono di voce molto più alto di quello necessario. Ma sono fatto così, io posso chiedere scusa, ma dovete avere pazienza. 🙁

Quello che vorrei, lo ripeto, è che possiate leggere quello che dico cercando di depurarlo da tutto l’inquinamento che eventualmente ci metto dentro io. La stessa cosa dovrei farla io con voi. Sono convinto del fatto che siamo d’accordo su moltissime delle cose che ci diciamo, ma il più delle volte – almeno questo è il mio caso – si viene attaccati perchè si è aggressivi, polemici o comunque perchè dico quello che voglio con una modalità che è molto diversa dalla vostra. E allora? Ognuno di noi è fatto a suo modo, ma è il messaggio quello che conta.

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Hardware

Migrare oppure no? Se sì, dove?

La mia configurazione attuale è la seguente:

Mainboard Gigabyte GA-K8NF-9 con PCI Express 16x
AMD Athlon 3500+ su socket 939
2GBytes di RAM
ATI Radeon X1600
Sound Blaster Audigy 4 Pro
Hard-Disk EIDE da 300GBytes
Hard-Disk EIDE da 250GBytes
Monitor Samsung da 19″

Dato per assodato che certi componenti me li tengo (scheda audio, monitor, hard-disk), sto pensando se migrare a qualche configurazione più moderna oppure no. Il PC di cui sopra l’ho preso esattamente il 20/07/2005: vale a dire quasi due anni fa. Oggi in giro c’è molto di meglio: dual-core, quad-core, schede grafiche più potenti, maggiori frequenze di clock e così via. Il tutto sarebbe in funzione di Colin McRae Rally Dirt, in uscita (prevista) per il 15 Giugno prossimo, ma non solo. L’idea è quella di avere un PC comunque più potente: rispetto a due anni fa, lo sfrutto un pochino di più e non solo per videogiocare. Oggi ho a che fare con YouTube e Flickr, lavoro molto di più a casa: insomma, i presupposti per migrare a qualcosa ci sono.

Scrivo questo post nella speranza che il mio omonimo lo legga e mi dia qualche dritta come solo lui sa fare. 🙂

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My personal life

Giornata Azzurra 2007

E’ stata una giornata lunga, non tanto per il tempo effettivamente trascorso in giro, quanto per i luoghi ed i mezzi di trasporto visti ed utilizzati. Una giornata lunga e stupenda. Mi sono alzato come se avessi dovuto andare al lavoro: più o meno alle 6:30. Io e mio fratello siamo usciti di casa alle 7:30, per arrivare a Linate intorno alle 8:00. L’MD-88 Alitalia è partito alle ore 9:00 e siamo arrivati a Fiumicino poco più di un’oretta dopo. Siamo andati all’autonoleggio Hertz per ritirare l’auto che avevamo prenotato: venti minuti (quasi) canonici di coda/attesa. Ritiriamo l’Alfa 147, nonostante avessimo prenotato una semplice Pandina. Saliamo in macchina, attivo GPS e Tom Tom e raggiungiamo i dintorni dell’aeroporto militare di Pratica di Mare. Parcheggiamo, ci incamminiamo a piedi verso l’ingresso dell’aeroporto: un bel po’ di scarpinata a piedi. Appena dentro l’aeroporto, un pullman dell’Aeronautica ilitare ci trasporta all’interno della base per raggiungere il punto effettivo in cui, finalmente, possiamo goderci la Giornata Azzurra 2007, Festa Nazionale dell’Aeronautica Militare.

In una parola? Per chi ama il volo, ma non solo. Jet come il Tornado e l’Eurofighter sfrecciano a (quasi) Mach 1 davanti ai nostri occhi e alle nostre video/fotocamere, che cercano di catturare quello che possono. Aerei che si convertono in elicotteri. Ultraleggeri che vengono spinti al massimo delle loro potenzialità. Falcon F-16 che – davvero – lanciava boati nel cielo romano con i post-bruciatori spinti al massimo: un casino infernale. Se lo ricorderanno in molti. Aerei ad elica che fanno loop, otto cubani, tonneau ed altre manovre. C’era la Patrulla Aguila, pattuglia acrobatica spagnola, davvero bravi, che si è dovuta arrendere solo alle nostre Frecce Tricolori che, lo ricordo, è la pattuglia acrobatica più numerosa del mondo. Dieci sono infatti gli MB-339 che formano la squadra. Non so se vi è mai capitato di vederli: meritano, ragazzi, se vi capita, fermatevi e godeteveli. Non potete capire quanto diavolo volano vicini l’uno all’altro finchè non li vedete, e soprattutto quando si incrociano. Una roba incredibile: io è già la seconda volta che li vedo, ed è sempre emozionante. Questa volta un po’ di più, perchè ho rinunciato a fare le foto e ho preferito vederle ad occhio nudo. Le foto delle Frecce le ho già fatte a Varazze e son contento così. Un sacco di persone, comunque, bambini felici, persone che si tappavano le orecchie per resistere ai boati dei jet nel cielo. Un bel sole, a tratti disturbato da una leggera pioggerellina.

C’era anche l’esposizione statica di altri aerei e di elicotteri, uno più gigantesco dell’altro. Dall’ E-3 utilizzato per la guerra elettronica allo Spartan che ha ammaliato mio fratello per le prestazioni in volo effettuate dal team del Centro Sperimantale di Volo.

Il tutto ovviamente è documentato sul mio spazio Flickr.
Una piccola selezione di 3 foto è qui sotto.


Sopra: la scia tricolore lasciata dalle Frecce. Con il sole contro, fa un bel effetto, no?


Sopra: uno degli MB-339 delle Frecce Tricolori, per la precisione il n°7.


Sopra: la gente guarda i jet parcheggiati lungo la pista. Fra un po’ sfrecceranno nel cielo di Pratica di Mare.

Ce ne sarebbero di cose da dire e da raccontare: lo farò in breve adesso.

Grazie all’omino della Hertz che ci ha consigliato una strada migliore per raggiungere Pratica di Mare.
Meno male che la porta d’emergenza dell’Airbus al ritorno) non si è aperta, altrimenti sarei volato fuori.
Ottimi i pullman dell’Aeronautica Militare per lasciare la base.
Un saluto a Manuela, l’hostess che ci ha tenuto compagnia al viaggio di ritorno – il suo posto era accanto al nostro.
Se vi piace sentire l’aereo invece di volare e basta, vi consiglio l’MD-80. Omar lo conferma! 🙂
La 147 è una bella macchina, ma il baule è un po’ più piccolo del mio. E anche quello della Cordoba di Omar.
E molto, molto altro ancora.

Tutte le altre foto dell’evento (119) sono qua.

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.NET World

What Technologies Should I Focus On?

Riprendo il titolo dal post di un certo Kirk Allen che si chiede appunto quali sono le tecnologie che bisognerebbe padroneggiare meglio per dominare il mercato. Non sono per nulla d’accordo con Kirk, perchè mettere Sharepoint 2007 al primo post, e Silverlight e ASP.NET rispettivamente al 2° ed al 3° posto è da folli, così come includere Virtual Earth nell’elenco. Sono più in sintonia invece con il post originario, che comunque rivoluziono come segue:

1) Windows Presentation Foundation
2) Sharepoint 2007
3) Windows Workflow Foundation
4) ORM
5) Windows Communication Foundation
6) ADO.Net e LINQ
7) Mobile (.NET CF, WM6.0)
8) Community
9) DSL (Domain Specific Language)
10) Silverlight

Le prime cinque sono nell’ordine in cui mi interessano. Dalle altre forse bisognerebbe rivedere qualcosa, ma almeno ho centrato le 10 che volevo elencare. Non ditemi che community non va bene, perchè altri hanno messo learning o security, perciò… 🙂

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