Technology Experience
Software

Combattere la pirateria diminuendo i prezzi

E’ un discorso lungo, lo so, e non prendo neppure in considerazione l’idea di aver raggiunto la soluzione definitiva a questo problema pressoché infinito. Quando si parla dei provvedimenti da prendere per eliminare questa piaga, normalmente si dice: bisognerebbe abbassare il prezzo di vendita, così le vendite aumentano ed il gioco è fatto. Tutto però nella teoria, almeno…non mi è mai capitato di leggere da alcuna parte questa cosa, se corrisponde a verità oppure no. Passiamo oltre.

Quando anni fa acquistai Half Life 2, sono stato costretto a scaricare, installare e registrarmi a Steam. Steam è un client che si installa e vi permette di acquistare videogiochi on-line. Effettuate il pagamento tramite carta di credito, scaricate il gioco et voilà. Parlo di videogiochi come tutta la saga di Call Of Duty, GRID, GTR, Race 07, Fear 2, Fallout 3, The Secret of Monkey Island Special Edition, etc. etc. Il listino è enorme e comprende tutti i titoli più famosi.

Arrivo al dunque. Ogni weekend su Steam sono in vendita alcuni videogiochi con sconti fortissimi, per incentivarne l’acquisto. Parlo di sconti che sono nell’ordine del 10%, ma spesso (magari su titoli più vecchi) si arriva anche al 75%. Oppure sono composti dei pack, cioè più giochi messi assieme, etc. etc.

Steam ha rilasciato un’indagine di mercato proprio su questi sconti, e risulta che:

  • 10% sale = 35% increase in sales (real dollars, not units shipped)
  • 25% sale = 245% increase in sales
  • 50% sale = 320% increase in sales
  • 75% sale = 1470% increase in sales
  • In altre parole, 100 copie vendute a $.40, producono un incasso di $.4000.
    100 copie vendute con uno sconto del 10%, farebbero incassare $.5.400.

    A me tutto questo fa strabuzzare gli occhi! Applicare uno sconto del 10% fa aumentare l’incasso del 35%! Ma perchè non lo fanno subito, invece di dannarsi l’anima per eliminare la pirateria???? Ci guadagneremmo tutti…noi che spendiamo meno, loro che vendono più copie ed incassano di più!!! E’ la soluzione perfetta!

    L’articolo prosegue analizzando i prezzi delle applicazioni per iPhone, o dei sistemi operativi Microsoft o Apple. Inoltre, non mi sono messo a leggere tutti i commenti, sono sicuro che qualche obiezione c’è…ma è una cosa su cui vale la pena di ragionare, no?

    Fonte : http://www.codinghorror.com/blog/archives/001293.html

    Send to Kindle

    Igor Damiani

    La sua passione per l'informatica nasce nella prima metà degli anni '80, quando suo padre acquistò un Texas Instruments TI-99. Da allora ha continuato a seguire l'evoluzione sia hardware che software avvenuta nel corso degli anni. E' un utente, un videogiocatore ed uno sviluppatore software a tempo pieno. Igor ha lavorato e lavora anche oggi con le più moderne tecnologie Microsoft per lo sviluppo di applicazioni: .NET Framework, XAML, Universal Windows Platform, su diverse piattaforme, tra cui spiccano Windows 10 piattaforme mobile. Numerose sono le app che Igor ha creato e pubblicato sul marketplace sotto il nome VivendoByte, suo personale marchio di fabbrica. Adora mantenere i contatti attraverso Twitter e soprattutto attraverso gli eventi delle community .NET.

    Lascia un commento

    Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

    Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.