[Mercurial.1] Utilizzo di Mercurial per versionare i propri sorgenti
Mercurial è uno strumento DCVS – Distributed Control Versioning System – per gestire i propri sorgenti. Per dirla breve – è un’alternativa al più complesso e sicuramente più potente/flessibile Team Foundation Server di Microsoft. Ma Mercurial:
- è gratuito
- è perfettamente utilizzabile 🙂
- è più adatto a team distribuiti
- non ha bisogno di un server vero e proprio: ogni PC del team fa da server e fa da client
- è supportato da CodePlex
- non richiede alcun database da nessuna parte per poter essere utilizzato
- potete mettere sotto cvs qualsiasi cosa, e non solo soluzioni Visual Studio 2005/2008/2010, ma qualsiasi directory/files vi possa interessare: una directory piena di documenti Word o Excel, o mp3, o file di testo, o immagini: tutto e ancora di più.
Noi di Brain-Sys lo stiamo imparando ad utilizzare per gestire tutti i nostri sorgenti. Lo scopo di questa mia serie di post è quello di fornirvi le prime dritte, da dove cominciare e cosa fare per creare il vostro repository di sorgenti. Sia chiaro: basta googlare e si trova tutto, ma in italiano c’è sempre un po’ poco, e sono felice di fare la mia (piccola) parte.
Dove possibile, farò paragoni con TFS, strumento che ad oggi ho utilizzato maggiormente, e probabilmente la stessa cosa è successa a voi.
Cosa installare?
Una serie di punti importanti da sapere:
- Mercurial è principalmente un tool a linea di comando
- Mercurial è gestibile attraverso una GUI: TortoiseHG
- Mercurial non ha una componente server ed una client (come TFS)
- Mercurial esiste anche come anche plug-in per Visual Studio 2005/2008/2010
Il sito ufficiale di Mercurial è http://mercurial.selenic.com/.
Il link per il download è http://mercurial.selenic.com/downloads/.
Se utilizzate Windows – come credo – cliccate sulla voce Windows ed installate Mercurial. Cosa accade dopo l’installazione di questo pacchetto? Sono accadute due cose:
- Avete installato Mercurial in C:Program Files (x86)Mercurial (ovviamente se non avete modificato a mano il path di installazione)
- E’ stato inserito questo percorso nei path predefiniti di Windows
Detto questo, basta andare nel prompt di DOS e digitare il comando “hg” per eseguire il comando. Se parte…tutto ok, altrimenti c’è qualcosa che non va, e non vi so aiutare perchè a me sui tre PC che sto utilizzando non ho mai avuto problemi di questo tipo.
Posso immaginare che usare un tool a linea di comando nel 2010 possa sembrare assurdo ed anti-produttivo. Per questo è importante scaricare anche TortoiseHG for Windows 32 o 64 bit (a seconda del vostro sistema operativo). TortoiseHG vi dà tutta una serie di tool grafici per gestire i progetti Mercurial: vari tool raggiungibili dal menù contestuale di Windows, che si adatta in base al contenuto della directory corrente. Ne parleremo in seguito con maggior dettaglio, ovviamente.
Alla prossima!