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Capolinea per il mio Dell XPS 12

Vi ricordate il mio Dell XPS 12, di cui andavo così tanto orgoglioso nel Novembre 2012?
Beh, per è arrivato il capolinea. E sarebbe anche ora, aggiungo volentieri, visto che ha lavorato egregiamente per poco più di quattro anni.

Cosa è successo? Nulla di particolarmente grave, solo che è diventato davvero troppo vecchio.

Per la cronaca: nonostante gli scherni di tanti amici, lo schermo non si mai rotto, ruota ancora che è una bellezza. Promosso a pieni voti, onestamente un’idea geniale che non è stata più perseguita.

Ma il motivo più importante è…
Tra l’altro, il progetto principale su cui sto lavorando in questi mesi (circa un paio d’anni, a dire il vero) è un applicativo industriale desktop scritto in C# e WPF, ed è contenuto in una solution Visual Studio 2015 con al momento 29 progetti. E’ una solution piuttosto complessa, ed il mio XPS 12 semplicemente non ce la fa più. Apro la solution e la ventola parte come se volesse far decollare l’ultrabook. I progetti compongono in modo articolato l’intero applicativo, con tutti i layer che si possono immaginare:

  • una UI con 128 interfacce utente, divise tra Page e Window, ciascuna con il suo viewmodel (utilizziamo MvvmLightLibs)
  • un access layer che accede a due database SQLite differenti, gestiti in parte con Entity Framework 6.0 (mappati ovviamente con due edmx diversi)
  • un gruppo di assembly dedicati ai protocolli di comunicazione specifici per le macchine hardware con le quali l’applicativo deve dialogare (non è una parte di mia competenza)
  • un assembly dedicato alle risorse per la traduzione. Al momento abbiamo tradotto in italiano ed in inglese, ma in produzione le lingue saranno decise di più (16, tra cui cinese, polacco, russo, svedese, etc. etc.)
  • un progetto dedicato agli unit-testing
  • un assembly contenente tutte le bitmap utilizzate dall’applicativo
  • varie ed eventuali (utility ed altri tool di supporto)

Tutto questo per dire che, quando apro questa solution, il mio Dell muore definitivamente. Ventola a palla, tempi lunghi per la compilazione e scarsissime prestazioni durante lo sviluppo di codice vero e proprio. E’ giunto il momento di cercare il suo successore. Non so ancora dove andrò a parare, non so ancora se opterò per il prossimo Surface Pro 5 o magari preferirò rimanere sul più consolidato Pro 4. Non so se deciderò di rimanere con Dell, o magari puntare su altri brand.

Feature richieste? Le seguenti:

  • Almeno 16GB di Ram
  • Sicuramente un monitor touch, quindi parliamo quantomeno di un convertibile 2-1
  • SSD da almeno 512GB

Vi farò sapere, se avete qualcosa da consigliarmi, ben venga!!!!

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Igor Damiani

La sua passione per l'informatica nasce nella prima metà degli anni '80, quando suo padre acquistò un Texas Instruments TI-99. Da allora ha continuato a seguire l'evoluzione sia hardware che software avvenuta nel corso degli anni. E' un utente, un videogiocatore ed uno sviluppatore software a tempo pieno. Igor ha lavorato e lavora anche oggi con le più moderne tecnologie Microsoft per lo sviluppo di applicazioni: .NET Framework, XAML, Universal Windows Platform, su diverse piattaforme, tra cui spiccano Windows 10 piattaforme mobile. Numerose sono le app che Igor ha creato e pubblicato sul marketplace sotto il nome VivendoByte, suo personale marchio di fabbrica. Adora mantenere i contatti attraverso Twitter e soprattutto attraverso gli eventi delle community .NET.

Un pensiero su “Capolinea per il mio Dell XPS 12

  • Diego Guidi

    mi vien da dire che una solution da 29 progetti tra UI e Biz/Dal non è nemmeno così grande, o meglio già facendo due solution per progetti UI e per progetti di Business potresti andare avanti per parecchio…

    Rispondi

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