WPC 2016
Ah, che bei due giorni che sono stati! WPC 2016 ne durava tre (29-30 Novembre + 1 Dicembre), ma io ho potuto partecipare solo ai primi due per motivi lavorativi. Tra l’altro due giorni inseriti in un mese di novembre davvero impegnativo per me, con tante uscite dalla mia zona di comfort che mi hanno fatto crescere, professionalmente che umanamente.
Innanzitutto grazie a Brain-Sys per avermi permesso di partecipare, tra l’altro per la prima volta come speaker di un evento. Ed è stata davvero una cosa strana, perchè io sono uno di quelli che non ha mai partecipato come speaker ad un evento community, figurarsi ad una WPC. E’ stato bello indossare un microfono, avere tanta gente in sala ed avere la loro attenzione. Grazie ad Overnet Education, e grazie anche a quelli che hanno inserito la mia sessione in agenda. E’ stata una bella opportunità. Ho visto tante mani alzarsi quando ho fatto la domanda: “Chi di voi sviluppa con WPF sul Desktop?” – a dimostrazione del fatto che nonostante si parli tantissimo di web e di cloud – e ci mancherebbe – tantissimi sviluppatori ed aziende devono per forza di cose orientarsi verso la più tradizionale delle applicazioni desktop. E per fortuna, direi. E grazie anche ad Andrea Benedetti di Microsoft per avermi coinvolto come regista nel #mannequinchallenge! E’ stato divertente essere l’unico a potersi muovere in una sala gremita di gente, ho avuto la tentazione di andarmene via lasciandovi tutti freezati fino alla notte dei tempi! 😛
Sono stati giorni ricchi di chiaccherate, con i soliti amici senza i quali il tutto sarebbe decisamente più triste; ricchi di mangiate, aperitivi. Ricchi di fotografie, che poi ho pubblicato su Facebook. Grazie per avermi fatto sentire parte di un gruppo. Grazie delle risate ed il senso di appartenenza che mi avete trasmesso. Grazie per i consigli che mi sono stati dati.
Il destino ha voluto che la settimana prima di WPC, quella dal 21 al 25 novembre, fossi già presente presso il Centro Congressi di Assago per un corso su Universal Windows Platform, per cui ho potuto ambientarmi, ripassando nello stesso tempo gli argomenti della mia sessione.
E’ stato bello, ragazzi. Sono tornato a casa con tantissima energia, con tanta voglia di fare.
E da oggi si ricomincia con il solito tran-tran lavorativo quotidiano.
Congratulazioni Igor. Ancora ricordo con piacere la prima cena a Livorno, tu tuo fratello e Matteo Baglini siete stati il mio primo incontro con la community italiana. Cose che non si possono scordare e che accoglienza!!! Spero un giorno di rivederci. A presto