Technology Experience
.NET World

Microsoft REST API Guidelines

Lo scorso 8 Luglio ho partecipato ad una giornata interamente dedicata ad ASP.NET Core 1.0, evento organizzato da Overnet Education, e portato a termine da Gabriele Gaggi ed Ugo Lattanzi. In quel frangente ovviamente si parlava di web, controller, web api, e via dicendo. Ricordo che Ugo ad un certo punto disse una cosa simile alla seguente: “secondo la convenzione, quando si invoca un metodo REST che aggiunge un oggetto al nostro repository, la response deve includere almeno due informazioni: l’ID dell’elemento appena aggiunto e l’URL al quale si possono reperire i dettagli dell’elemento stesso”. Scusate l’imprecisione, ma il web non è propriamente il mio campo. Ricordo di aver trovato interessante quell’affermazione di Ugo, al punto che lo interruppi chiedendogli…ma dove posso trovare queste regole, convenzioni, buone norme di implementazione di API di tipo REST?

Beh, oggi la risposta ce l’ho.

Su GitHub Microsoft ha pubblicato un repository denominato “Microsoft REST API Guidelines” ricco di documentazione, allo scopo di fornire a tutti gli sviluppatori le migliori guideline per l’implementazione di API REST. Tra gli autori figura un certo Mark Russinovich. Troverete informazioni su un po’ tutto: gestione degli errori, struttura degli URL, serializzazione in JSON, gestione corretta del versioning delle API, e molto altro ancora.

image

Sono piuttosto certo che troverete la lettura molto interessante!

Send to Kindle

Igor Damiani

La sua passione per l'informatica nasce nella prima metà degli anni '80, quando suo padre acquistò un Texas Instruments TI-99. Da allora ha continuato a seguire l'evoluzione sia hardware che software avvenuta nel corso degli anni. E' un utente, un videogiocatore ed uno sviluppatore software a tempo pieno. Igor ha lavorato e lavora anche oggi con le più moderne tecnologie Microsoft per lo sviluppo di applicazioni: .NET Framework, XAML, Universal Windows Platform, su diverse piattaforme, tra cui spiccano Windows 10 piattaforme mobile. Numerose sono le app che Igor ha creato e pubblicato sul marketplace sotto il nome VivendoByte, suo personale marchio di fabbrica. Adora mantenere i contatti attraverso Twitter e soprattutto attraverso gli eventi delle community .NET.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.