Per la serie "Avevi la pressione alta, Bennet!" (cit.)
Stavolta rubo il titolo del post ad un noto film anni ’80.
Stare attenti all’alimentazione. Per gli amici…dieta. Attività sportiva. Non molta, quella che basta – probabilmente un po’ di più di quello che già faccio oggi.
Venerdì scorso mi ha preso un maledetto e fastidiosissimo mal di testa. Il giorno dopo era passato, ma mi è rimasta un po’ di pressione alta. La mattina era un 90/130, con punte di 160/120 circa. Un po’ sono io nervoso, ma qualcosa deve pur essere successo. Oggi pomeriggio sono andato a fare una visita dalla cardiologa di mia madre per fare un elettrocardiogramma e per altri controlli del caso. Per fortuna è tutto a posto, il mio cuore sta bene. Probabilmente è tutto dovuto all’alimentazione: mercoledì scorso – a pranzo – mi sono spazzolato una pizza, una birra rossa media, un tiramisù, un caffè ed un lemoncello. Non che lo facessi tutti i giorni, chiaro, però probabilmente quella è stata un po’ la goccia che ha fatto traboccare il vaso. Come sempre, quando succedono queste cose ci si spaventa un pochino, perchè non le si comprende fino a fondo, e soprattutto fino al giorno prima si stava da Dio. Ma è normale, no? A tutti capita di stare bene il giorno X e di avere qualcosa che non va il giorno X + 1. E’ successo a me, succede a voi…succede a tutti. Ma la cosa che più turba è che di solito c’è di mezzo un trauma, un incidente, un fatto straordinario…ma questa volta nulla, se non quella mangiata di mercoledì scorso e che magari la prossima volta cercherò di evitare.
Quindi, la morale è cercare nel prossimo futuro di mangiare con poco sale, di eliminare certe cose dannose e così via. Condito da un po’ di sano movimento, magari il sabato. Non dubitatene: vi terrò informati.