Arriva la bella stagione e mi muovo in bici
Ho già manifestato in passato la mia passione per Bikemi, ovvero il sistema di trasporto pubblico milanese basato sul noleggio di biciclette. Per adesso è solo una passione teorica, dal momento che non l’ho ancora sperimentata. Alcuni dei miei colleghi invece sono scettici, per diversi motivi: chi dice che le automobili sono ovviamente pericolose, chi ha scarsa fiducia nel senso civico dei cittadini, chi dice che le biciclette spariranno presto, etc. etc. Ho tenuto in considerazione tutte queste opinioni, che effettivamente hanno la loro ragion d’essere. Ma siccome per esprimere un’opinione è giusto sapere esattamente quello di cui si sta parlando, ecco che questa mattina ho attivato il mio abbonamento. Di Bikemi avevo parlato qualche mese fa, quando però – almeno dal mio punto di vista – le cose erano un po’ più nebulose.
Ecco quindi un elenco delle cose che dovreste sapere se anche voi siete interessati:
- Statistiche ufficiali: 6.800 abbonamenti attivati, 40.000 biciclette prelevate (una media di 700 al giorno)
- L’abbonamento annuale costa 36 euro. Ci sono anche abbonamenti giornalieri e settimanali
- L’abbonamento viene richiesto tramite il sito Internet e si paga in anticipo con carta di credito. Entro 15 giorni (così dicono) vi arriva a casa la tessera, che poi va attivata presso un ATM Point, o sul sito, o per telefono
- L’abbonamento annuale NON è una flat. I 36 euro non vi permettono di prendere una bici e di tenervela per sempre: il tempo massimo di noleggio è pari a due ore. Se per tre volte sforate questo limite di due ore, la vostra utenza e l’abbonamento vengono sospesi
- Soltanto la prima mezz’ora è gratuita: dopo dovete pagare €.0,50 Euro ogni 30 minuti
- Se prendete una bicicletta e questa non risulta consegnata entro le 24 ore successive (cosa assurda) ATM si prende €.150,00 Euro dalla vostra carta di credito
L’unica perplessità che ho sempre avuto è…come cavolo si fa a lanciare un’iniziativa del genere a Dicembre, quando Milano è invasa dalla nebbia, dal freddo e dalla neve. Ma ormai anche questa è acqua passata.