Questo blog nasce oggi: germoglierà?
Il mio primo post di questo mio nuovo blog nasce in un venerdì triste. Triste perchè un amico mi ha detto che sono dannoso per la community di cui faccio parte. Non riuscirò mai a capire esattamente in che modo una persona possa diventare dannosa semplicemente esprimendo qualche opinione che ho in testa. Per una volta, per una sola e maledetta volta, non mi sento così unito alla community che in 2 lunghi anni mi ha dato tanto. Voglio essere libero di scrivere quello che mi pare, non voglio essere soggetto a tempi, a modi e a persone che in certi momenti non mi rispettano. E’ da quasi un anno che ho attivato il dominio www.vivendobyte.net, ma non gli ho mai dato uno scopo ben preciso, ho solo sentito l’esigenza di staccarmi da www.igordamiani.it, il mio primo vero sito che io definisco aziendale.
Pochi minuti fa ho attivato il mio nuovo blog: non so se proseguirà in futuro, non so se continuerò a bloggare qui, ma una cosa è certa. Esso mi aspetterà, lo so, e saprò tirar fuori da lui il meglio in sè. Da un certo punto di vista, mi piacerebbe che nessuno mi venga a leggere, così posso scrivere quello che mi pare e piace.
La mia idea di community si basa su un set di concetti estremamente semplici: la community è un’entità composta da più persone, le quali hanno il diritto di sapere come girano le cose e di prendere le loro decisioni. Se ad una community vengono imposte le cose dall’alto, ed i suoi soci devono solamente subirle, allora c’è qualcosa di malsano che non mi convince più. Se una community è sponsorizzata da una grande società, che spera di fare il bello ed il cattivo tempo, allora c’è qualcosa che non mi quadra. Non si parla più di community, si parla di qualcos’altro di diverso a cui, adesso, non so dare un nome preciso.
Il blog per adesso contiene una sola categoria, chiamata per l’appunto Community. Tornerò in futuro a parlare di questo argomento, spero. Per adesso mi interessa solo aver attivato un meccanismo che mi consente di esprimermi libero, senza recinti.